Ralph Nelson Elliott lavorava come professionista contabile e commerciale, fino a quando non contrasse una malattia nell’America centrale, che lo portò al pensionamento anticipato all’età di appena 58 anni. Con una notevole quantità di tempo a sua disposizione, il signor Elliott iniziò a studiare 75 anni di comportamento dei mercati azionari nei primi anni del 1900 per identificare modelli di prezzi annuali, mensili, settimanali, giornalieri, orari o minuti.
Verso la fine del 1934, il signor Elliott aveva sviluppato una teoria, definendola con il nome di Wave Theory (teoria delle onde), che presentò a Detroit al consiglio d’investimento di Charles J. Collins. Il signor Elliott riuscì a convincere Mr. Collins, con una serie di previsioni a breve termine, che lo convinsero dell’efficacia della sua teoria.
“The Wave Principle” fu pubblicato nell’agosto del 1938 come collaborazione tra il signor Elliott e Mr. Collins. Negli anni successivi, la Teoria delle Onde fu perfezionata per includere i principi del rapporto di Fibonacci, e Mr. Elliott pubblicò infine ‘Nature’s Law – The Secret of the Universe’. Le onde di Elliott sono ormai onnipresenti tra i tecnici di mercato e vengono utilizzate nel processo decisionale.
“The Elliott Wave Principle” è una descrizione dettagliata di come si comportano i gruppi di persone, secondo Elliott Wave International. A differenza di molti altri sistemi di trading, le onde di Elliott cercano di identificare mosse probabili, piuttosto che determinate in una direzione ben precisa. I trader devono valutare la probabilità individuale di ogni situazione in considerazione ad altri fattori tecnici e fondamentali che potrebbero entrare in gioco.
In pratica, i tecnici di mercato che utilizzano le onde di Elliott cercano modelli specifici in un prezzo azionario. Le onde impulsive sono movimenti di prezzo con la tendenza più ampia, che possono essere scomposte in cinque sotto-onde. D’altro canto, le ondulazioni correttive sono movimenti di prezzo contro la tendenza più ampia, che possono essere scomposte in tre sotto-onde. Questi modelli si combinano in strutture a cinque e tre onde. Leggi tutto “Cos’è la teoria delle onde di Elliott?”