Un vero e proprio boom dei mutui nei primi sette mesi del 2015. A rivelarlo è l’Abi che ha sottolineato che si sta assistendo ad una fortissima ripresa delle richieste, da parte delle famiglie italiane, per accendere un nuovo mutuo. Nel corso dei primi mesi dell’anno in corso la quantità di finanziamenti destinati all’acquisto di una nuova abitazione hanno toccato la quota di 26 miliardi e mezzo di euro, con un aumento rispetto allo spesso periodo dell’anno scorso,di ben ottantadue punti percentuali. Una ripresa davvero notevole che porta la quantità di mutui attestarsi sulle stesse cifre del 2011 quando l’ammontare dei finanziamenti degli istituti di credito ha toccato quota 26,9 miliardi di euro.

Mutuo liquidità

Nei mesi scorsi, come rileva l’Associazione Bancaria Italiana, le variazioni sui mutui sono risultate prossime allo zero con un – 0,1% nel mese di luglio rispetto allo stesso periodo del 2014. Quello appena rilevato, sostiene l’Abi, è il risultato migliore dal mese di aprile del 2012. L’ammontare dei finanziamenti per l’acquisto di abitazioni ha riscontrato un miglioramento sostanzioso rispetto al 2014 quando l’erogazioni di credito alle famiglie ammontava ad una quota di 11,383 miliardi di euro dell’anno precedente, il 2012, quando l’erogazione dei mutui si attestava su 13 miliardi di euro.


Ma la ripresa del settore del credito riguarda tutti gli aspetti del settore dei prestiti con un significativo aumento del credito alle imprese che nei primi mesi dell’anno ha riscontrato un rialzo di sedici punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2014. Aumenta anche il credito al consumo con un aumento di oltre ventiquattro punti percentuali. Un dato significativo se rapportato alla situazione di stallo che si registrava solo pochi mesi fa. Un aumento che fa ben sperare gli operatori del settore che sperano che i risultati riscontrati in questi giorni siano il viatico per una ripresa strutturale del settore del credito e del mercato immobiliare, le cui sorti sono direttamente collegate.

 


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